Collana diretta da Federico Barbierato, Francesco Paolo De Ceglia e Pierroberto Scaramella
Con il nome dal mitico gorgo norvegese simbolo della vertigine, Maelström intende ispirarsi alla celebre Collana viola che Cesare Pavese ed Ernesto De Martino dedicarono alla Storia delle religioni e dell’occulto, accogliendo però da un lato i suggerimenti delle moderne neuroscienze e allargando dall’altro il campo ad ab-bracciare quanto di occulto esista nelle diverse vicende storiche e nella nostra e altrui quotidianità ; senza liquidare sbrigativamente tutto ciò come irrazionale, nella convinzione che con questa qualifica s’intenda coprire quanto la nostra ragione, oggi, non riesce (o non vuole) comprendere, barattando l’ignoranza con un’ingannevole tranquillità .