La grammatica nel villaggio

Le scuola latine in Lombardia da Maria Teresa a Napoleone

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Autore

Pagine

223

Formato

16×23

Uscita

ISBN

9788840015842

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Descrizione

Quali erano i significati sociali, culturali, identitari del latino nelle campagne lombarde tra età delle riforme ed età napoleonica? In quali forme e attraverso quali canali era soddisfatta la domanda di istruzione latina? Sono alcune delle domande cui offre risposte il presente volume. Esso non si limita a ricostruire la rete delle scuole di latinità e il destino loro assegnato dalle riforme scolastiche asburgiche e dalle politiche napoleoniche, ma ha voluto focalizzarsi sui rapporti tra scuola latina e comunità così da permettere l’estensione dell’analisi storica su più livelli: le politiche governative di limitazione delle scuole latine nelle campagne, le resistenze delle comunità alle politiche centrali, il dibattito politico e culturale sul latino e sulle scuole di latinità, i significati e i valori sociali attribuiti al latino nelle campagne, le dinamiche della domanda e dell’offerta di istruzione latina. Non di meno si è voluto dedicare uno spazio ai maestri di latinità; dalla loro condizione salariale e sociale alla loro formazione didattica e culturale.

Autore

Maurizio Piseri è professore associato di Storia della pedagogia presso l’Università della Valle d’Aosta. Si occupa principalmente di storia sociale e istituzionale della scuola tra Sette e Ottocento e di storia dei processi di alfabetizzazione. Tra le principali pubblicazioni si segnalano I lumi e “l’onesto cittadino (Brescia, La Scuola, 2004) e L’alfabeto delle riforme (Milano, Vita&Pensiero, 2002). Recentemente ha curato il volume L’alfabeto in montagna (Milano, FrancoAngeli, 2012).