Crimini di guerra e contro l’umanità

Le violenze ai civili sul fronte orientale (1914-1919)

Informazioni aggiuntive

Autore

Pagine

361

Formato

12, 5, 5×20

Uscita

ISBN

9788840015798

ACQUISTA SU:

Descrizione

Il volume mette in luce alcune caratteristiche delle violenze di massa commesse contro i civili sul fronte orientale, allo scopo di individuare le ragioni politiche e militari della loro sottovalutazione, in particolare sul piano giuridico e della propaganda. Il volume si divide in tre parti. La prima, introduttiva, ripercorre i dibattiti a livello internazionale che condussero alla Convenzione dell’Aia del 1899 e del 1907, e ricostruisce i crimini commessi dagli eserciti turco e russo nel 1915 e nel 1916. La seconda parte si sofferma sul caso della Serbia e della Macedonia orientale, affrontando in particolare il tema dell’occupazione bulgara, fino ad oggi assai meno indagata di quella austro-ungarica. Ampio spazio è dedicato alla figura ed alle opere del criminologo Rodolphe Archibald Reiss, autore delle più importanti e dettagliate inchieste sui crimini di guerra e contro l’umanità perpetrati in Serbia. La terza parte è dedicata al tema della fame come arma di gu erra. L’epilogo, infine, analizza i dibattiti su crimini di guerra, crimini contro l’umanità e destino delle minoranze svoltisi a Parigi nell’ambito della Conferenza di pace.

Autore

Bruna Bianchi insegna Storia delle donne e storia del pensiero politico contemporaneo presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia. Studiosa della Grande guerra, si è occupata delle esperienze belliche dei soldati, del lavoro nelle fabbriche di guerra in Italia e in Europa, della riflessione sulla guerra e sulla pace dall’Ottocento alla Seconda guerra mondiale, e in particolare del pensiero di Engels, Tolstoj, Jane Addams. Dal 2004 dirige la rivista telematica “DEP: Deportate, esuli, profughe. Studi sulla memoria femminile”. Sul tema della popolazione civile durante il primo conflitto mondiale nel 2006 ha curato per Unicopli il volume: La violenza contro la popolazione civile nella Grande guerra. Deportati, profughi, internati.