Pericoloso a dirsi

Emozioni, sentimenti, divieti e trasgressioni nella storia dell’educazione

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Autore

Pagine

155

Formato

14×21

Uscita

ISBN

9788840019758

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Descrizione

Pensieri miei pericolosi a dirsi è uno scritto autobiografico di Pietro Verri del 1783, dove egli ripercorre alcuni momenti della sua vita privata, emotiva ed affettiva. Ma le emozioni, i sentimenti e le passioni hanno una storia? Fuori da ogni deriva intimista, si può affermare che essa è oramai, da tempo, al centro di numerosi studi nell’ambito delle scienze storico-sociali e, più di recente, anche nel campo storico-educativo. Si tratta di una vera rivoluzione storiografica da molti definita storia delle emozioni, disvelatrice di un passato dotato di corporeità e, allo stesso tempo, pervaso da emozioni e sentimenti. Scopo del volume è, da una parte, analizzare il loro ruolo nella storia dell’educazione e, dall’altra, prendere in esame la funzione svolta dai dispositivi pedagogici (modelli, ingiunzioni ed esortazioni educative) nel condurre i pensieri e gli impulsi affettivi nel recinto della norma; senza trascurare, allo stesso tempo, i tentativi perseguiti da parte di gruppi sociali o di singoli individui di costruire, oltre la destinazione imposta, di ceto e di genere, la propria identità.

Autore

Carmela Covato insegna Storia della Pedagogia presso il Dipartimento di Scienze della Formazione dell’Università Roma Tre. È autrice di numerose pubblicazioni e volumi che hanno come oggetto d’indagine la storia sociale dell’educazione, dell’infanzia, delle donne, della paternità e dell’identità di genere. Negli ultimi anni ha condotto ricerche sulla storia dell’educazione sentimentale. Fra le sue pubblicazioni: Memorie discordanti. Identità e differenze nella storia dell’educazione (2007); Idoli di bontà. Il genere come norma nella storia dell’educazione (2014) e con F. Borruso e L. Cantatore (cura di), L’educazione sentimentale. Vita e norme nelle pedagogie narrate (2014)