Oltre l’ultima quercia

Informazioni aggiuntive

Autore

Pagine

300

Formato

15×21

Uscita

ISBN

9788840021676

ACQUISTA SU:

Descrizione

Il presente saggio si propone di costruire uno sguardo. Trovare una prospettiva ermeneutica attraverso cui restituire l’organicità di un testo teatrale di Beppe Fenoglio, “Serenate a Bretton Oaks”, ultimato nel 1948 ma pubblicato per Mondadori soltanto nel 1978 a cura di Maria Corti. Attraverso una lettura intertestuale, intratestuale e drammaturgica, il presente studio cerca di scardinare i meccanismi che costituiscono l’ossatura di un componimento giovanile, spesso bistrattato dalla critica e certo ignorato dai registi. Vale, in questo contesto, la necessità di proporre un approfondimento su una pièce dimenticata, cercando di osservarla nei suoi risvolti inediti, nelle sue slacciature, nei suoi punti morti capaci, tuttavia, di apportare una luce nuova sull’opera di Fenoglio. Tra tutti i suoi testi teatrali, Serenate è l’unico dotato di una propria organicità, il più caro all’autore, quello più riscritto, quello che avrebbe potuto sancire – forse – il suo ruolo di drammaturgo, scrittore di teatro e non, banalmente, per il teatro. Prefazione di Roberta Arcelloni.

Autore

Ilaria Moretti è dottore in filosofia, membro del centro di studi IHRIM (Institut d’Histoire des Représentations et des Idées dans les Modernités) e insegnante presso il dipartimento di Studi Italiani dell’Université Jean Moulin Lyon 3, in Francia. Le sue ricerche si concentrano soprattutto sul rapporto tra scrittura, ethos d’autore e identità letteraria con un approfondimento verso le autrici della letteratura italiana del Novecento fino all’epoca contemporanea. Scrive e collabora con varie riviste. Ha creato e dirige attualmente il primo laboratorio di teatro in lingua italiana presso la sua stessa università