Magia e storia in Torquato Tasso
Informazioni aggiuntive
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Pagine | 143 |
Formato | 12, 5, 5×20 |
Uscita | |
ISBN | 9788840016139 |
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Descrizione
Uomo e scrittore del tardo Cinquecento Torquato Tasso è uno degli interpreti più autentici e profondi della propria epoca, di cui vive e rappresenta le ansie, le contraddizioni e le angosce. La nuova soggettività moderna, che in modi diversi si manifesta nelle sue opere, si confronta a tutto campo con la cultura del tempo, non soltanto nelle forme istituzionalizzate della grande tradizione umanistica e rinascimentale, ma anche, tra platonismo ed ermetismo, nella dimensione “visionaria” di un sapere arcano in grado di decifrare un universo popolato di forze occulte e misteriose. La magia assume così un ruolo fondamentale tanto nella tormentata esperienza esistenziale del Tasso, quanto nelle sue opere, dalla “Liberata” al “Messaggiero” e al “Torrismondo”, nelle quali emerge una conoscenza tecnica così approfondita da risultare alla fine non più un fatto meramente letterario, ma piuttosto elemento portante di una nuova retorica poetica.
Autore
Fabio Giunta è dottore di ricerca in Italianistica, lavora presso il Dipartimento di Filologia classica e Italianistica dell’Università di Bologna e collabora con la Fondazione Gramsci EmiliaRomagna. Studioso di letteratura italiana del Cinque e Seicento, in particolare di retorica, storia e magia rinascimentale. Ha pubblicato su riviste specializzate saggi su Francesco Panigarola e Torquato Tasso e l’edizione critica dell’autobiografia di Panigarola, Vita scritta da lui medesimo (Il Mulino, 2008).