Le Alpi delle donne

Pagine dalla montagna (1718-1940)

Informazioni aggiuntive

Autore

Pagine

102

Formato

14×21

Uscita

ISBN

9788840021485

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Descrizione

Le donne, tradizionalmente rappresentate come figure stanziali, hanno invece partecipato al fenomeno del viaggio moderno come manifestazione di libertà e desiderio di conoscenza. Donne di cultura, aristocratiche e borghesi, educate nelle Belle Arti, viaggiano anche da sole, dipingono all’acquarello, scrivono di loro stesse e di ciò che vivono. Le Alpi, con le loro altitudini e la straordinaria successione di paesaggi e generi di vita diversi, costituiscono un “altrove” in tutti i sensi, un ambiente con cui misurarsi fisicamente non meno degli spazi impervi africani e americani, un’alterità socioculturale per chi proviene dalle grandi città europee, luoghi pieni di misteri e di storie da raccontare. Il volume presenta i casi di dieci viaggiatrici europee, alcune famose come Mary Shelley, Madame De Staël e Lady Montagu, altre meno, ma tutte capaci di descrivere a tinte vivide le Alpi tra il Settecento e la metà del Novecento, come mostrano le narrazioni, editi e inedite, che compongono questa antologia. Da passi impervi a cupe o fiorite vallate passando per villaggi, abitanti e costumi fino all’avvento del turismo sciistico, si delinea uno sguardo altro sulle Alpi, magnifiche e terribili, che finora abbiamo solamente conosciuto attraverso gli occhi di militari, cartografi, naturalisti, grandi turisti e sportivi: uomini.

Autore

Luisa Rossi si forma all’Università di Firenze e frequenta il primo ciclo di dottorato di Geografia, conseguendo il titolo nel 1988. Professoressa associata di Geografia presso l’Università di Parma, con la quale continua a collaborare, dal 2005 al 2011 ha fatto parte del collegio docenti del Dottorato in “Geografia storica per la valorizzazione per patrimonio storicoambientale” (Università di Genova) ed è stata professeur invité presso l’Université de Limoges. Si occupa in particolare di geografia di genere e di storia della geografia, del viaggio, della cartografia, del territorio, delle trasformazioni paesaggistiche e ambientali. Lavora con istituzioni scientifiche italiane e francesi e con diverse amministrazioni locali liguri. Fa parte della Société de Géographie di Parigi e del Centro Italiano per gli Studi StoricoGeografici (CISGE) con incarico per i rapporti con Enti scientifici stranieri