Engadina

Informazioni aggiuntive

Autore

Pagine

163

Formato

11, 5, 5×16

Uscita

ISBN

9788840020679

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Descrizione

Il libro, dove l’esperienza personale si affianca alla documentazione storica, intende offrire un’immagine non convenzionale dell’Engadina. Accanto a pagine di riflessione sulla “specificità” culturale e linguistica engadinese – non escluso il folclore – l’autore propone una nutrita campionatura di testi letterari, che testimoniano il fascino esercitato da questo “Tibet delle Alpi”, come lo si è chiamato, su scrittori e artisti di ieri e di oggi. Gli sguardi di illustri visitatori stranieri (da Friedrich Nietzsche, Hermann Hesse a Max Frisch ed Eugenio Montale) si alternano a quelli degli scrittori locali, poco noti in Italia (da Oscar Peer a Leta Semadeni). Isella ha tradotto, per l’occasione, prose e poesie dal tedesco e dal romancio. Il volume è suddiviso in sei capitoli, ognuno dei quali fa riferimento a un particolare nodo tematico e simbolico, come l’acqua, la terra e la casa.

Autore

Gilberto Isella (1943) è nato e vive a Lugano. Conseguita la laurea in letteratura italiana all’Università di Ginevra, ha insegnato presso il Liceo cantonale luganese. È poeta, saggista, autore teatrale e traduttore dal francese. Appassionato viaggiatore, ha scritto Baltica, appunti di viaggio (2002). Tra le ultime raccolte poetiche si segnalano L’occhio piegato (2015) e Arepo (2018).