Philia

Informazioni aggiuntive

Autore

Pagine

332

Formato

14×21

Uscita

ISBN

9788840019604

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Descrizione

Nel volume si riflette sulle interpretazioni che furono attribuite, nell’antichità, al concetto di philìa. Esso comunemente viene tradotto in italiano con “amicizia”, ma presenta al proprio interno una pluralità di significati, al contempo complessa e problematica, che merita di essere esaminata per l’apporto che può offrire alla comprensione del pensiero di coloro che se ne servirono o la discussero in vario modo. Volendo ricostruire le interpretazioni del termine che la filosofia antica ha trasmesso, l’autrice ha evidenziato, da un lato, in prospettiva diacronica, l’originalità che fu propria di ogni singolo filosofo nell’accostarsi al problema della philìa e, dall’altro, in prospettiva sincronica, le “costanti” e le “differenze” presenti in tali indagini, al fine di mettere in luce il legame esistente fra le varie interpretazioni della philìa ed il momento storico in cui furono formulate.

Autore

Silvia Gullino è Dottore di Ricerca in Filosofia e svolge la propria attività nel Dipartimento di Filosofia, Sociologia, Pedagogia e Psicologia Applicata dell’Università degli Studi di Padova. Tra le sue pubblicazioni, che riguardano il pensiero antico e, in particolare, Aristotele e la tradizione aristotelica, figurano le recenti monografie Aristotele e i sensi dell’autarchia (Padova 2013) e Pathos (Milano 2014), edito in questa collana